La nostra stagione Albicocche 2019 dall’inizio un po’ turbolento, si è conclusa da qualche giorno. Ricordiamo l’ondata d’acqua che, a Maggio ha colpito le coltivazioni delle nostre zone, i danni sono stati ingenti, ma noi ci siamo “rimboccati le maniche” come si dice in gergo agricolo, e abbiamo comunque lavorato, con la caparbietà e la determinazione che contraddistingue la Nostra Azienda.
E’ stata una lunga estate, il lavoro è stato inteso e la fatica non è mancata ma senz’accorgercene siamo passati dalla lavorazione dell’albicocca a quella della susina, e questo accade solo se c’è passione per quello che si fa.
Le susine sono spesso e impropriamente chiamate prugne, appartengono alla famiglia delle Rosacee, non hanno la stessa fama di altri prodotti ma sono ricche di sali minerali e hanno grandi proprietà antiossidanti. Il sapore acidulo che le caratterizza è dovuto alla presenza di Acido malico, indispensabile per il nostro organismo.
Le varietà che noi trattiamo sono principalmente tre: Stanley, President e Angeleno.
La Stanley è la susina più coltivata d’Italia, la President di origine Inglese è ideale per l’essicazione.
Entrambe appartengono alla categoria delle susine estive, le caratteristiche organolettiche di questi prodotti non ne consentono il condizionamento, per questo motivo vanno consumante a pochi giorni dalla raccolta.
L’Angeleno è la susina cino-giapponese più diffusa nel nostro Paese, appartiene alle susine invernali, possono essere condizionate quindi commercializzate fino a dicembre.
Tutte le susine sono ricoperte da una brina (pruina) che ne determina la pregevolezza, questa sostanza cerosa viene prodotta dalle cellule superficiali delle susine, svolge una funzione protettiva per i raggi ultravioletti e ne contrasta la disidratazione del frutto. Nei nostri magazzini, le susine vengono lavorate con cura e attenzione ed esclusivamente a mano, al fine di preservarne questa preziosa caratteristica naturale. Le susine che trattiamo sono a Km. 0 e questa caratteristica per noi è fonte di vanto, perché sono coltivate, con amore e dedizione, nella nostra tanto amata Valle del Santerno.
Un prodotto da provare!